Google ha reso note, tramite un post sul blog ufficiale AdSense, le percentuali dei guadagni che che vengono girati ai publisher AdSense.
Per quanto riguarda AdSense per i contenuti la maggior parte dei publisher AdSense guadagnano, in tutto il mondo, il 68% delle entrate. Ovvero per ogni click valido su un banner AdSense il 68% dell’importo pagato dall’inserzionista per quel click andrà al publisher, il restante 32% andrà ad AdSense.
Per quanto riguarda invece AdSense per la ricerca i publicher guadagnano, in tutto il mondo, il 51% delle entrate, mentre il restante 49% andrà ad AdSense.
Google avverte però che queste quote non sono “eterne” e potrebbero subire modifiche nel corso del tempo, anche se al momento non sono previste modifiche.
Google inoltre mette in guardia i publisher dal considerare solo le percentuali di guadagno devolute ai publisher nello scegliere a quale network pubblicitario affidarsi per il proprio sito. Ad esempio con AdSense il publisher riceverebbe 68$ ogni 100$ dollari pagati dall’inserzionista per click validi sui banner (il 68%). Affidandosi ad un’altra rete pubblicitaria, che garantisse ad esempio al publisher l’80% delle entrate, se questa riuscisse però a raccogliere solo 50$ dai banner presenti sul sito al publisher arriverebbero 40$. Publisher che quindi avrebbe guadagnato di meno di quanto avrebbe guadagnato con AdSense nonostante l’altro network assicurasse una quota di compartecipazione maggiore rispetto a quella di AdSense.
La decisione di Google di rivelare le quote degli incassi devoluti ai publisher deriva dagli impegni presi da Google con l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato dopo l’apertura di una istruttoria in seguito alla denuncia presentata dalla Federazione italiana editori giornali (Fieg).